Sara Bonadeo
Dopo anni dedicati agli studi giuridici e alla vita cittadina, ho sentito forte il bisogno di tornare. Tornare alla terra, alla natura, a quell’animo contadino che non ha mai smesso di vivere in me. Così ho scelto di rientrare nei luoghi della mia infanzia, con un progetto che è insieme ritorno, rinascita e condivisione...
La mia storia
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Giorgina. Un nome semplice, ma per me carico di significato. Era il nome di mia nonna paterna, custode silenziosa dei ricordi più preziosi della mia infanzia, trascorsa ad Arpicella, una piccola frazione immersa nel verde del Comune di Costa Vescovato. Qui, tra colline ondulate e cieli larghi, ho imparato il valore delle radici, della semplicità e del tempo che scorre lento.
Dopo anni dedicati agli studi giuridici e alla vita cittadina, ho sentito forte il bisogno di tornare. Tornare alla terra, alla natura, a quell’animo contadino che non ha mai smesso di vivere in me. Così ho scelto di rientrare nei luoghi della mia infanzia, con un progetto che è insieme ritorno, rinascita e condivisione.
Oggi, tra i paesaggi autentici dei Colli Tortonesi, ho trovato la mia dimensione. Ogni giorno comincia con il profumo dell’erba bagnata e lo sguardo che si perde tra vigneti ordinati e scorci incantati. In questo contesto nasce un’esperienza che voglio offrire a chi cerca autenticità, bellezza e gusto: la possibilità di partecipare a degustazioni guidate dei vini prodotti dall’azienda vinicola con cui collaboro. Un percorso sensoriale che racconta la storia di queste terre, dei vitigni autoctoni, delle mani che li curano con passione.
Tra un calice di Timorasso e uno di Barbera, vi accompagnerò in un viaggio lento, fatto di sapori veri, racconti di famiglia e silenzi pieni di significato. Perché qui, dove il tempo segue ancora il ritmo delle stagioni, vivere è un’arte che si coltiva ogni giorno.
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